Come guadagnare online (onestamente): 5 idee che funzionano

Da tempo non senti che parlare di e-commerce, drop shipping, affiliate marketing, network marketing, influencer marketing e digital transformation e vuoi capire se sia davvero possibile guadagnare online? 

La mia risposta è sì! Ma attenzione, con questo non voglio illuderti che lavorare con Internet possa cambiarti la vita da un giorno all’altro. 

Tuttavia, ci sono diverse attività che permettono di guadagnare online in modo onesto e creare una valida alternativa al lavoro tradizionale.

Se segui i miei canali social (se non lo fai ti invito a seguirmi ovviamente), sai che mi occupo di e-commerce e, in particolare, di drop shipping.

Per esperienza, posso dirti che, con molto impegno, la vendita online è uno dei sistemi più interessanti per guadagnare su Internet.

Ma esistono molte alternative che puoi valutare, a seconda delle tue attitudini e dei tuoi interessi.

Se sei un mago con le parole, puoi creare una tua rendita gestendo un blog o scrivendo per diversi committenti.

Mentre, se ti appassionano i filmati e sei in grado di realizzare video coinvolgenti, ti consiglio di aprire un canale su Youtube.

Il tuo sogno è quello di trasformarti in una nuova Chiara Ferragni? 

Allora dovresti pensare di creare contenuti tuoi e lavorare come Influencer.

Un’ultima alternativa che ritengo valida è l’affiliate marketing, molto adatto per monetizzare se hai un sito internet o un blog.

Sei pronto a scoprire come guadagnare online?

Vediamo come costruire la tua professione per il futuro!

Non ti dimenticare che per ottenere risultati significativi su internet è necessario lavorare sodo, stabilire degli obiettivi raggiungibili e approfondire le proprie conoscenze, sempre.  

Apri un e-commerce in dropshipping

Il drop shipping è un modello di vendita online in cui il venditore fa da tramite tra fornitore e acquirente, poiché non possiede materialmente il prodotto in magazzino.

Ne ho già parlato molte volte sul mio blog, puoi leggere la guida completa al Drop shipping in Italia qui.

Nel caso non avessi letto la guida, ti faccio un breve riassunto:

Come funziona il dropshipping?

Il drop shipping è un sistema molto semplice:

  • il venditore effettua la vendita;
  • trasmette l’ordine al fornitore (dropshipper);
  • il fornitore spedisce il prodotto direttamente al cliente finale.

Io mi occupo da anni di dropshipping e ti garantisco che si tratta di un sistema molto interessante per guadagnare online onestamente.

Il venditore, infatti, si occupa solo di proporre il proprio catalogo al pubblico, senza dover investire soldi nell’acquisto della merce, nella creazione di un magazzino e non dovendo occuparsi di imballaggio e spedizione della merce.

Questo sistema è molto indicato per chi desidera cimentarsi nell’e-commerce senza avere un grande budget iniziale. Infatti, le spese che devi sostenere per avviare un’attività in drop shipping sono solamente quelle inerenti alla creazione del tuo sito e-commerce e alle attività di marketing digitale.

Quali sono i vantaggi del dropshipping?

Per prima cosa, l’investimento iniziale è meno alto che per altre attività di vendita. Questo significa che è molto più semplice avviare un’attività di vendita online in drop shipping.

Grazie al magazzino virtuale, puoi offrire una grande varietà di prodotti e sperimentare quali siano quelli più adatti al tuo target. 

Inoltre è molto semplice aggiungere articoli diversi, senza cercare fornitori e rischiare di acquistare articoli che non sono validi.

Occupandoti solo di ciò che riguarda il marketing e la strategia, potrai dedicare più risorse a queste attività. Così facendo potrai porre una maggiore attenzione alla ricerca dei clienti e alla loro conversione.

Cosa significa fare e-commerce in dropshipping?

Il tuo ruolo, quando decidi di vendere in dropshipping, è di fare da tramite tra cliente e fornitore.

Il processo è molto meno complesso di quanto non lo sia un e-commerce tradizionale, poiché molti step vengono eliminati. 

Inoltre, in rete, esistono molte piattaforme già predisposte per la creazione di negozi online in dropshipping.

Shopify, ad esempio, ha al suo interno tutte le funzionalità per collegare il tuo sito e-commerce ai fornitori come AliExpress.

In genere, tramite queste piattaforme, l’ordine viene inviato direttamente al fornitore, il quale provvede ad effettuare la spedizione.

Se ti stai chiedendo quanto si guadagna con l’e-commerce in drop shipping, posso dirti che i margini di profitto non sono altissimi, visto il basso potenziale di rischio. 

Quindi, per aumentare le tue entrate vendendo in dropshipping, è importante che tu riesca a costruire un giro d’affari ampio. 

Con molto impegno, infatti, potresti raggiungere cifre che vanno dai 1000 ai 5000 euro netti mensili, a volte anche molto di più.

Quali sono i migliori prodotti da vendere in dropshipping?

Per capire quali sono le tendenze del mercato, puoi consultare Google Trend o vedere quali sono le proposte di AliExpress. Ma non solo.

Per trovare il prodotto giusto ti consiglio questi step:

  • cerca articoli con alti volumi di ricerca e scarsa competitività;
  • proponi articoli non soggetti a stagionalità;
  • definisci con cura il tuo target e individua la tua buyer persona;
  • evita prodotti che possono rompersi o merci che sono soggette a resi;
  • scegli prodotti di qualità, senza focalizzarti solo sui margini di profitto;
  • prenditi cura dei tuoi clienti: le loro recensioni sono fondamentali per il tuo business;
  • controlla la provenienza dei prodotti e che siano conformi alla normativa italiana ed europea;
  • vedi da dove provengono le spedizioni in modo che non ci siano ritardi sui tempi di consegna.

Se vuoi puoi cliccare qua per scoprire uno strumento che ti aiutata a trovare prodotti vincenti.

Un tipo particolare di dropshipping: il Print On Demand (POD)

Una delle forme più interessanti di dropshipping è il print on demand, conosciuto anche con l’acronimo POD, che permette di vendere prodotti con stampe personalizzate

Il print on demand è un servizio di stampa su richiesta, che prevede la realizzazione del prodotto solo quando il cliente effettua l’acquisto. La sua caratteristica principale è che non ha bisogno di ordinativi minimi. La stampa su richiesta infatti, può essere avviata anche per una sola copia.

Il supporto viene scelto dal cliente, in base al catalogo che gli fornisci mentre, il design può essere fornito dal cliente o proposto da te, sempre tramite catalogo.

Questa attività dà molto spazio alla creatività e i clienti apprezzano di gran lunga la possibilità di ricevere prodotti dalle caratteristiche uniche.

Quali sono gli oggetti che si possono personalizzare con il POD?

Si tratta di maglie, poster, cappellini, cuscini, tazze, portachiavi, tutti oggetti di uso comune che, grazie alla stampa su richiesta, assumono un’identità nuova.

Crea un canale YouTube

Ha 2 miliardi di account attivi ed è la seconda piattaforma più utilizzata su Internet: con questi numeri Youtube ha tutte le caratteristiche per permetterti di guadagnare online onsetamente.

Il 90% degli utenti che naviga ogni giorno in rete, infatti, si connette per guardare video. Da qualche anno questo formato è uno dei più apprezzati, spopolando sui social e nei siti web.

Tra l’altro, forse non sai che Youtube appartiene a Google

Cosa significa?

Che quando un utente effettua una ricerca video, Google cerca anche su Youtube. Inoltre la piattaforma è organizzata anche come un vero e proprio motore di ricerca.

L’importanza della creazione di video è evidente anche dall’ascesa di social come Instagram e TikTok che attirano sempre più pubblico.

Il punto di partenza per guadagnare online con Youtube è aprire un canale e cominciare a caricare i tuoi video. 

Ma non pensare che il denaro arrivi in automatico.

Per avere delle entrate su YouTube devi essere in grado di offrire contenuti che abbiano valore per il tuo pubblico, coinvolgendolo e arrivando alla popolarità.

Conquistare una fetta interessante di pubblico, tuttavia, è un compito arduo. Sul celebre social, infatti, vengono caricate circa 300 ore di video al minuto! Questo significa che la concorrenza è altissima e, per affermarti come Youtuber, devi avere una strategia ben definita e capire che tipo di contenuti pubblicare.

Puoi proporti al pubblico con canali di diverso tipo:

  • di informazione;
  • comici e divertenti;
  • legati all’istruzione;
  • video-recensioni;
  • canali in cui sperimentare video virali.

Se non hai idea di come impostare la tua strategia su Youtube e sulle tematiche da proporre, puoi trovare qualche suggerimento su Google Trends. 

Ricorda sempre che Youtube è comunque un social e come tale va trattato.

Quindi prepara un buon piano editoriale e rispetta la frequenza di pubblicazione!

Come guadagnare online con YouTube

E ora veniamo al punto cruciale: come e quanto puoi guadagnare online con Youtube?

Considera che nel 2019 lo YouTuber che ha fatto il record d’incassi è stato Ryan Kaji, un bambino di 8 anni che si è portato a casa addirittura 26 milioni di dollari!

È ovvio che queste cifre sono difficili da raggiungere. E non è facile nemmeno stabilire quanto paghi Youtube, poiché valuta i video in base a metriche differenti.

Per guadagnare su Youtube, comunque, la parte più importante è creare una relazione con il proprio pubblico e avere un buon numero di iscritti sul proprio canale.

Ma non solo.

Se vuoi monetizzare con il tuo canale, puoi:

  • entrare nel programma partner di Youtube;
  • vendere i tuoi prodotti su Youtube;
  • avviare una campagna di crowdfunding;
  • chiedere supporto ai tuoi fan;
  • permettere ad altri l’utilizzo dei tuoi video in cambio di una ricompensa;
  • collaborare con altre aziende come influencer.

Ti spiego in modo più preciso le soluzioni che ti ho proposto.  

Diventare partner di Youtube

La piattaforma offre ai creator la possibilità di monetizzare con i propri contenuti video entrando a far parte del programma partner di Youtube

Per accedere al programma devi controllare di avere i requisiti di idoneità che riguardano:

  • numero di iscritti (almeno 1000);
  • ore di visualizzazione (più di 4000);
  • rispetto delle norme sulla monetizzazione;
  • collegamento tra canale Youtube e account Adsense.

Il guadagno con Youtube può arrivare da: annunci sui video, abbonamenti al canale; vendita di prodotti collegati al brand o al canale; messaggi in evidenza nella chat; la visione del canale da parte di utenti abbonati a YouTube Premium.

Vendere prodotti su Youtube

Vendere prodotti sul tuo canale Youtube è un modo molto interessante per monetizzare. Il requisito fondamentale è che tu abbia un gran numero di fan fedeli e un buon seguito.

Per iniziare, devi lavorare con attenzione sulla crescita del tuo brand, in modo che le persone ti riconoscano e abbiano desiderio di sentirsi parte di una community.

Per vendere su Youtube puoi creare dei prodotti brandizzati e promuovere il tuo merchandising o aprire un vero e proprio e-commerce, entrando a far parte della vita reale dei tuoi utenti. 

Avvia una raccolta fondi in crowdfunding

Se hai un’idea innovativa e hai bisogno di sostegno economico, puoi chiedere un aiuto ai tuoi fan.

Mostrando un’anteprima ai tuoi follower, puoi invogliare a sostenerti con una piccola donazione per poter portare avanti il tuo progetto.

La raccolta fondi può essere di diverso tipo:

  • per iniziative senza scopo di lucro;
  • reward based, senza contributo economico;
  • basata su microprestiti;
  • equity based, finanziata con la partecipazione degli utenti al capitale di rischio, in cambio di quote di partecipazione.

Invita i tuoi fan a finanziarti

Uno dei sistemi per guadagnare su YouTube è il finanziamento dei fan.

Con questo metodo puoi ottenere delle donazioni dal tuo pubblico in modo diretto. 

Ma come funziona il fan funding?

Per invogliare gli utenti a sostenerti a livello economico puoi condividere dei contenuti gratuiti. In questo modo il tuo pubblico apprezzerà il tuo impegno, fidelizzandosi, e avrà voglia di sostenerti a livello economico.

Cerca dei partner a cui affidare i tuoi contenuti

Se sei in grado di creare contenuti particolarmente accattivanti o video in grado di diventare virali, puoi concedere l’utilizzo dei tuoi contenuti in licenza.

In questo modo potrai ottenere una ricompensa economica per i video che produci. Infatti i tuoi prodotti potrebbero essere utilizzati per programmi TV, siti internet o per altre soluzioni video. 

Sono molte le aziende che hanno bisogno di contenuti video e, se offri un prodotto valido, potrebbero optare per una partnership con te.

Guadagnare online con il copywriting

Carta e penna sono i tuoi strumenti preferiti? Davanti alla tastiera del tuo computer riesci a far emergere il meglio di te?

Se la risposta è sì, per monetizzare su internet puoi optare per la scrittura.

Sul web c’è una grande richiesta di copywriter, web editor, blogger, tutte professioni connesse con la capacità di comporre testi accattivanti da proporre in siti internet, su siti e-commerce, nei blog.

Scrivere per il web è una professione molto ambita da chi desidera lavorare da casa sfruttando le proprie capacità.

Due delle alternative tra le quali puoi scegliere se vuoi guadagnare online onestamente con la scrittura sono: lavorare come scrittore freelance o aprire un tuo blog.

In realtà, nessuna delle due opzioni esclude l’altra, anzi. 

In genere chi si propone come professionista nella scrittura può aprire anche un blog in cui inserire il proprio portfolio e mostrare le propria abilità.

Come scrittore freelance puoi collaborare con una o più agenzie e farti pagare per gli articoli che scrivi. In alternativa puoi proporre i tuoi servizi in modo diretto, rivolgendoti al cliente finale.

Non pensare che sia sufficiente inviare la tua candidatura per avere uno stipendio decente a fine mese e iniziare ad avere una tua autonomia finanziaria. All’inizio è necessario essere costanti e lavorare molto per costruire un proprio pacchetto clienti.

Per quanto riguarda il blog, il discorso è diverso. Gestire un sito e portare avanti un progetto proprio, in genere, è molto utile per la costruzione del proprio brand.

Il guadagno non si genera dalla vendita degli articoli ma dai link di affiliazione, dai post sponsorizzati, o con l’aggiunta di uno store dove vendere prodotti in dropshipping.

Quanto puoi guadagnare online scrivendo per un blog?

Scrivere per internet è una professione nella quale sei tu a decidere quanto vuoi guadagnare in base al tempo che sei disposto a investire in questa attività.

Chi scrive articoli per internet, infatti, viene retribuito ad articolo, in genere, a seconda del numero di parole. Questo significa che sei proprio tu a stabilire il tuo compenso finale.

Vuoi sapere quanto si guadagna online facendo il copywriter?

Questo tipo di lavoro non ha parametri standard. La retribuzione si basa su una serie di fattori che, oltre al tempo, tengono conto della tua esperienza e il valore aggiunto che puoi apportare ad un determinato progetto.

Uno scrittore freelance, quindi, può guadagnare da qualche spicciolo fino ad ottenere uno stipendio vero e proprio. Infatti, puoi partire dalle 200/300 euro fino ad arrivare ai 2000 euro al mese.

Il segreto per avere successo nel copywriting è come ti muovi nella fase di avvio di questa attività.

Per iniziare, puoi proporti per qualche collaborazione gratuita nella quale potrai testare le tue capacità. 

Dopo una piccola gavetta, arriverà il momento di chiedere una retribuzione che salirà con l’aumentare della tua esperienza. 

Se non ha idea di dove iniziare a trovare clienti, ti consiglio di iscriverti su qualche portale dedicato proprio ai liberi professionisti, come Fiverr, Craigslist, Upwork e Problogger. 

Su Facebook esistono anche diversi gruppi in cui è possibile avere delle opportunità di lavoro nel content marketing o nel copywriting

Se ti stai chiedendo se con la scrittura è possibile avere un vero stipendio, la risposta è sì. L’importante è che tu riesca a proporti ai clienti giusti, sia puntuale e non smetta mai di fare formazione.

Guadagnare online con il copywriting

In alternativa, puoi iniziare con un tuo blog, in cui parli dei tuoi interessi, approfondisci un argomento specifico e individui una nicchia di mercato ben definita. 

Il blog può esserti d’aiuto per far conoscere le tue capacità e fare personal branding. Sebbene questa attività sembri fine a se stessa, può aiutarti anche a guadagnare in vari modi:

  • inserendo link di affiliazione;
  • ospitando post sponsorizzati;
  • avviando il tuo negozio di vendita online.

Considera che, con la crescita del numero di e-commerce, questo lavoro sta avendo una forte implementazione. Aggiungere un blog all’e-commerce, infatti, è una strategia molto utile in ottica SEO, in modo che il il sito internet venga indicizzato nel migliore dei modi da Google e appaia nelle prime posizioni delle pagine di ricerca degli utenti.

Guadagnare online onestamente con l’ affiliate marketing

Un modo interessante per guadagnare online è fare marketing di affiliazione.

L’affiliate marketing consiste nella condivisione di link tracciati per promuovere prodotti di altre aziende. 

Il tracciamento consente di capire quante conversioni provengono dai tuoi canali per poter ottenere in cambio il pagamento.

Questo sistema consente di ottenere delle rendite passive che dipendono dal tipo di programma di affiliazione al quale sei iscritto.

Quindi, se hai un blog o possiedi già un sito web, puoi sfruttare il materiale sul quale lavori per inserire dei link di affiliazione. Questo ti permette di monetizzare in maniera onesta su internet e far fruttare ulteriormente i tuoi canali.

Per far sì che l’affiliazione generi profitto, ti consiglio di scegliere nicchie di mercato che conosci o che hanno a che fare con gli argomenti di cui ti occupi già. 

Così facendo avrai un vantaggio competitivo notevole, basato sulla fiducia dei tuoi lettori.

Per guadagnare online con l’affiliate marketing è necessario avere una strategia di marketing digitale ben definita.

Il primo passaggio è iniziare a diffondere contenuti in linea con il prodotto che vuoi promuovere. In genere, i canali più immediati da utilizzare sono i social network, in particolare Facebook e Instagram. 

La tua strategia, quindi, dovrebbe partire dalla creazione di post sui social che prevedano l’inserimento del link dell’azienda o del prodotto da promuovere.

Un secondo sistema è l’uso dell’e-mail marketing e di newsletter che contengano suggerimenti e inviti a cliccare, rivolti a i tuoi utenti.

L’affiliate marketing funziona molto bene anche grazie all’utilizzo di chat pubbliche e private in cui puoi consigliare i link tracciati. Quelle più diffuse e conosciute sono Whatsapp,  Telegram e Messenger. Per sfruttarle al meglio, ti consiglio di valutare anche sistemi di marketing automation come i chatbot.

Quale rete di affiliazione ti fa guadagnare di più online? 

Molte persone tendono ad accomunare l’affiliate marketing al dropshipping. Tuttavia, le due realtà sono molto differenti.

L’affiliate marketing ti aiuta a generare una rendita passiva e a costruire un guadagno sfruttando risorse che già possiedi, senza dover iniziare a lavorare con l’e-commerce.

Il dropshipping, invece, è una vera e propria attività di vendita online in cui sei tu a mettere in piedi e gestire il tuo shop. 

Il marketing di affiliazione ha una struttura molto più semplice, in cui esistono tre parti differenti:

  • l’azienda che vende il prodotto, con il programma a cui è possibile affiliarsi;
  • l’affiliato che ospita la pubblicità, anche detto editore;
  • il cliente finale.

Per iniziare a fare marketing di affiliazione è necessario stabilire in che nicchia di mercato inserirsi e cercare l’azienda con la quale iniziare a collaborare.

Quanto si guadagna con l’affiliate marketing?

Questo dipende proprio dalla nicchia nella quale vuoi inserirti. Puoi verificare il successo e l’interesse di un prodotto utilizzando strumenti come Google trends, Google Ads o Ubersuggest.

Dopo aver definito il target, puoi iscriverti ad un programma di affiliazione. Questo può essere gestito direttamente dall’azienda o da terzi. 

I programmi più importanti e conosciuti di affiliazione sono:

  • Maxbounty;
  • Amazon;
  • eBay;
  • iTunes;
  • Semrush;
  • Gsuite;
  • Shopify.

Ogni programma ha delle regole prestabilite, in cui vengono indicate le percentuali che vengono riconosciute all’affiliato.

Quindi sei tu a stabilire il programma al quale aderire e l’impegno economico e pratico che vuoi investire nell’affiliate marketing.

Come guadagnare online facendo l’Influencer

Fino a qualche tempo fa per diventare famosi il percorso era lungo e complesso. Sfondare in TV, a teatro o nella moda richiedeva percorsi complessi e, accedere a determinati circuiti, era pressoché impossibile per la maggior parte delle persone.

Oggi, mostrare le proprie capacità e competenze è molto più semplice, i canali sono molti e gli strumenti che abbiamo a disposizione si moltiplicano e sono facili da gestire.

Grazie ai social network chiunque può far vedere il proprio talento, creando un profilo su Instagram o una pagina su Facebook.

Questo non significa che sia semplice sfondare sui social. La concorrenza è alta e, per diventare un influencer, bisogna lavorare sodo, dando un valore aggiunto ai propri fan.

Ma quanto guadagna un influencer?

Innanzitutto ti spiego con precisione cosa vuol dire essere un influencer.

L’influencer è una persona che è riuscita a costruirsi una forte e solida reputazione online. Questo la rende una figura da imitare, un modello da cui prendere spunto: un trendsetter.

In genere il pubblico ascolta le opinioni degli influencer e, più forte è il coinvolgimento che generano, maggiori sono le loro possibilità di guadagnare.

Perché il mercato degli influencer è così attivo?

Spesso le aziende hanno bisogno di credibilità e di raggiungere il proprio pubblico in maniera trasversale. Conquistare la fiducia delle persone non è facile e avere l’appoggio di un influencer può diventare una chiave d’accesso preziosa per entrare in contatto con un target ben definito.

Considera che, un micro influencer, con un pubblico compreso tra i 2000 e i 100mila follower ha una fee che va dai 200 e i 400 euro per ogni post. 

È ovvio che questi numeri sono soggetti a molte variabili (tipo di nicchia, coinvolgimento del pubblico, tipologia di pubblico), ma servono solo per farti rendere conto del fenomeno.

Come guadagna online un influencer?

Il social network più interessante se vuoi guadagnare online come influencer è Instagram. Negli ultimi anni, gli Instagrammer hanno conquistato moltissimo seguito e la loro popolarità è ormai riconosciuta da tutti. 

Un esempio eclatante ne sono Chiara Ferragni e Fedez che, di recente, hanno addirittura conquistato l’Ambrogino d’oro, il massimo riconoscimento che il Comune di Milano assegna ai suoi cittadini più illustri.

Per guadagnare su Instagram, ti consiglio di lavorare con cura ai contenuti che pubblichi e di avere una strategia di marketing mirata.

La coerenza, la costanza nelle pubblicazioni, un profilo ben curato sono essenziali per il tuo successo. Inoltre, per monetizzare è molto importante che i tuoi contenuti siano pensati per una nicchia ben precisa e definita. 

Gli instagrammer infatti sono molti e, ad oggi, per riuscire ad attirare l’attenzione delle aziende e degli utenti, è necessario avere un profilo ben strutturato e che sia in grado di distinguersi.

Come lavora un influencer?

Per guadagnare su Instagram puoi attuare questi sistemi:

  • Condividi post di aziende interessate a raggiungere il tuo pubblico. Per farlo si stipulano degli accordi con i brand, i quali pagano per il post o effettuano uno scambio di merci.
  • Entra a far parte di programmi di affiliazione, come ti ho spiegato sopra.
  • Vendi le immagini che pubblichi.
  • Vendi prodotti (fisici o digitali) o servizi.

Un consiglio: quando inizi a collaborare con le aziende, non accettare tutto ciò che ti viene proposto. Questo potrebbe danneggiare la tua immagine e, alla lunga, farti perdere credibilità agli occhi dei tuoi fan.

Conclusioni

Negli ultimi tempi, con l’avvento della digitalizzazione e con lo spostamento delle attività lavorative su Internet, c’è una grandissima ricerca di metodi per guadagnare online.

La rete offre moltissime opportunità che vanno dal commercio online all’affiliate marketing.

Non tutte sono valide e, soprattutto, è impossibile guadagnare online senza impegnarsi e pensando che i profitti possano piovere dal cielo da un momento all’altro.

Su Internet, la concorrenza è spietata e ogni giorno svaniscono un numero crescente di attività.

Per trovare la tua strada e avviare un business che funziona davvero, ti consiglio di partire dai tuoi interessi e valutare quello che ti piace veramente.

Sono sicuro che, portando avanti un progetto che ti appassiona, riuscirai ad ottenere ottimi risultati.

In questo articolo, ti ho spiegato quali sono le 5 idee per guadagnare online onestamente:

  1. Apri un e-commerce in dropshipping;
  2. Crea un canale YouTube;
  3. Scrivi per il web;
  4. Fai affiliate marketing;
  5. Diventa Influencer sui social network.

Secondo la mia esperienza, questi metodi possono aiutarti ad ottenere buone rendite a seconda del tuo impegno. La buona riuscita di ogni attività su Internet, in genere è strettamente collegata al tempo che puoi dedicarle e al tipo di dedizione che intendi metterci.

Come ti ho detto, io mi occupo in Dropshipping, se pensi che ti possa aiutare o hai qualche domanda puoi prenotare una consulenza qui.

Se preferisci dedicarti ai filmati e aprire un canale su Youtube, cerca di perfezionare le tue competenze nella creazioni di video e nella gestione del tuo account.

Hai scelto la scrittura? 

Allora non accontentarti di quello che sai fare. Rimani sempre sul pezzo e non lasciarti sfuggire le novità. Questi consigli sono validi anche se hai deciso di lavorare con l’affiliate marketing.

Pensi di avere le carte giuste per diventare un influencer?

La mia raccomandazione è quella di non sottovalutare mai i tuoi fan. Sono loro alla base del tuo successo.

Vuoi il segreto per guadagnare online onestamente? 🙂

Ricordati che il segreto per guadagnare su Internet è prendere sul serio l’attività che stai svolgendo. Solo in questo modo, nel corso del tempo, riuscirai a monetizzare e a costruire uno stipendio vero.

Matteo.

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